DAB E.SYBOX MINI Instruction For Installation And Maintenance

  • Здравствуйте! Я — чат-бот, который ознакомился с руководством по эксплуатации насоса DAB e.sybox mini. Я могу ответить на ваши вопросы об установке, настройке, работе и устранении неполадок. В руководстве подробно описаны функции насоса, включая инверторное управление, системы защиты и различные режимы работы. Задавайте свои вопросы!
  • Как выполнить процедуру самозаполнения?
    Как настроить давление?
    Какие системы защиты есть в насосе?
    Как сбросить настройки до заводских?
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE
INSTRUCTIONS FOR INSTALLATION AND MAINTENANCE
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION ET L’ENTRETIEN
BEDIENUNGS- UND WARTUNGSANWEISUNGEN
GEBRUIKS- EN ONDERHOUDSAANWIJZINGEN
ИНСТРУКЦИИ ПО МОНТАЖУ И ТЕХОБСЛУЖИВАНИЮ
ASENNUS- JA HUOLTO-OHJEET
INSTALLATIONS - OCH UNDERHÅLLSANVISNING
INSTRUCTIUNI DE INSTALARE SI INTRETINERE
ΟΔΗΓΙΕΣ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗΣ ΚΑΙ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗΣ
INSTRUCCIONES PARA LA INSTALACIÓN Y EL MANTENIMIENTO
KURULUM VE BAKIM TALİMATI
INSTRUKCJA MONTAŻU I KONSERWACJI
NÁVOD K INSTALACI A ÚDRŽBĚ
INSTALLÁCIÓS ÉS KARBANTARTÁSI KÉZIKÖNYV
Manuale valido per le versioni rmware 4.x-1.x
Manual valid for rmware versions 4.x-1.x
Manuel valide pour les versions micrologiciel 4.x-1.x
Gültiges Handbuch für die Firmware-Versionen 4.x-1.x
Handleiding geldig voor de rmware-versies 4.x-1.x
Руководство действительно для редакции зашитой программы 4.x-1.x
Käyttöopas laiteohjelmaversioille 4.x-1.x
Bruksanvisning för programvaruversioner 4.x-1.x
Manual valabil pentru versiunile de rmware 4.x-1.x
Εγχειρίδιο έγκυρο για τις εκδόσεις rmware 4.x-1.x
Manual válido para las versiones rmware 4.x-1.x
Donanım yazılımının 4.x-1.x versiyonları için geçerli el kitabı
Instrukcja obowiązuje dla wersji rmware 4.x-1.x
Příručka platná pro verze rmwaru 4.x-1.x
A kézikönyv a rmware 4.x-1.x verzióhoz érvényes (rmware 4.x-1.x=
beépített programverzió)
IT - ITALIANO pag 1
GB - ENGLISH page 37
FR - FRANÇAIS page 72
DE - DEUTSCH seite 108
NL - NEDERLANDS bladz 144
RU - РУССКИЙ стр. 180
FI - SUOMI sivu 216
SE - SVENSKA sida 250
RO - ROMANA pag. 284
GR - ΕΛΛΗΝΙΚΑ σελ. 319
ES - ESPAÑOL pág 355
TR - TÜRÇE say 391
PL - POLSKI str 425
CZ - ČESKY str. 461
HU - MAGYAR oldal 496
ITALIANO
IT
1
INDICE
Legenda
4
Avvertenze
4
Responsabilità
5
1.
Generalità 5
1.1 Descrizione dell’inverter integrato 6
1.2 Vaso di espansione integrato
6
1.3 Elettropompa Integrata
7
1.4 Caratteristiche Tecniche
8
2. Installazione
8
2.1 Congurazione verticale 9
2.1.1 Connessioni idrauliche 10
2.1.2 Operazioni di carico - Installazione soprabattente e sottobattente 10
2.2 Congurazione orizzontale 11
2.2.1 Connessioni idrauliche 11
2.2.2 Orientamento del Pannello di Interfaccia 11
2.2.3 Operazioni di carico - Installazione soprabattente e sottobattente 12
3. Messa in funzione 13
3.1 Collegamenti elettrici 13
3.2 Congurazione dell’inverter integrato 13
3.3 Adescamento 13
4. La tastiera e il display 14
4.1 Accesso diretto con combinazione di tasti 15
4.2 Accesso per nome tramite menù a tendina 19
4.3 Struttura delle pagine di menù 19
4.4 Blocco impostazione parametri tramite Password 20
4.5 Abilitazione disabilitazione motore 20
5. Signicato dei singoli parametri 21
5.1 Menù Utente 21
5.1.1 Stato 21
5.1.2 RS: Visualizzazione della velocità di rotazione 21
5.1.3 VP: Visualizzazione della pressione 21
5.1.4 VF: Visualizzazione del usso 21
5.1.5 PO: Visualizzazione della potenza assorbita 21
5.1.6 C1: Visualizzazione della corrente di fase 21
5.1.7 Ore di funzionamento e numero di avvii 21
5.1.8 PI: Istogramma della potenza 21
5.1.9 Flusso erogato 21
5.1.10 VE: Visualizzazione della versione 21
5.1.11 FF: Visualizzazione fault & warning (storico) 21
5.2 Menù Monitor 22
5.2.1 CT: Contrasto display 22
5.2.2 BK: Luminosità display 22
5.2.3 TK: Tempo di accensione della retroilluminazione 22
5.2.4 LA: Lingua 22
5.2.5 TE: Visualizzazione della temperatura del dissipatore 22
5.3 Menù Setpoint 22
5.3.1 SP: Impostazione della pressione di setpoint 22
5.4 Menù Manuale 23
5.4.1 Stato 23
5.4.2 RI: Impostazione velocità 23
5.4.3 VP: Visualizzazione della pressione 23
5.4.4 VF: Visualizzazione del usso 23
5.4.5 PO: Visualizzazione della potenza assorbita 23
5.4.6 C1: Visualizzazione della corrente di fase 23
5.4.7 RS: Visualizzazione della velocità di rotazione 23
5.4.8 TE: Visualizzazione della temperatura del dissipatore 23
5.5 Menù Installatore 23
5.5.1 RP: Impostazione della diminuzione di pressione per ripartenza 24
5.5.2 OD: Tipologia di impianto 24
5.5.3 MS: Sistema di misura 24
5.5.4 EK: Impostazione funzione bassa pressione in aspirazione 24
5.5.5 PK: Soglia bassa pressione in aspirazione 24
5.5.6 T1: Ritardo bassa pressione (funzione rilevazione bassa pressione in aspirazione) 25
5.6 Menù Assistenza Tecnica 25
5.6.1 TB: Tempo di blocco mancanza acqua 25
5.6.2 T2: Ritardo di spegnimento 25
5.6.3 GP: Coefciente di guadagno proporzionale 25
5.6.4 GI: Coefciente di guadagno integrale 25
5.6.5 RM: Velocità massima 25
5.6.6 AY: Anti Cycling 25
5.6.7 AE: Abilitazione della funzione antibloccaggio 25
5.6.8 AF: Abilitazione della funzione antifreeze
25
5.7 Impostazione della rilevazione di bassa pressione in aspirazione 26
5.8 RF: Azzeramento dei fault e warning 26
5.8.1 PW: Modica password 26
6. Sistemi di protezione 26
6.1 Descrizione dei blocchi 27
6.1.1 “BL” Anti Dry-Run (Protezione contro la marcia a secco) 27
6.1.2Anti-Cycling (Protezione contro cicli continui senza richiesta di utenza) 27
6.1.3Anti-Freeze (Protezione contro congelamento dell’acqua nel sistema) 27
6.1.4BP1” Blocco per guasto sul sensore di pressione in mandata 28
6.1.5PB2” Blocco per guasto sul sensore di pressione in aspirazione 28
6.1.6 “PB” Blocco per tensione di alimentazione fuori specica 28
6.1.7 “SC” Blocco per corto circuito tra le fasi del motore 28
ITALIANO
IT
2
6.2 Reset manuale delle condizioni di errore 28
6.3 Autoripristino delle condizioni di errore 28
7. Reset e impostazioni di fabbrica 29
7.1 Reset generale del sistema 29
7.2 Impostazioni di fabbrica 29
7.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica 29
8. Installazioni particolari 30
8.1 Inibizione dell’Autoadescante 30
8.2 Installazione a parete 31
9. Manutenzione 31
9.1 Utensile accessorio 31
9.2 Svuotamento del sistema 32
9.3 Valvola di non ritorno 32
9.4 Albero motore 33
9.5 Vaso di espansione 34
10. Risoluzione dei problemi 34
11. Smaltimento 36
12. Garanzia 36
ITALIANO
IT
4
grado di conoscere ed evitare qualsiasi pericolo.
(Denizione per il personale tecnico IEC 364)
L’apparecchio non è destinato ad essere usato da persone
(bambini compresi) le cui capacità siche sensoriali e mentali
siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di cono-
scenza, a meno che esse abbiano potuto beneciare, attraverso
l’intermediazione di una persona responsabile della loro sicurez-
za, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso
dell’apparecchio. I bambini devono essere sorvegliati per sincer-
arsi che non giochino con l’apparecchio.
Sicurezza
L’utilizzo è consentito solamente se l’impianto elettrico è contrad-
distinto da misure di sicurezza secondo le Normative vigenti nel
paese di installazione del prodotto (per l’Italia CEI 64/2).
Liquidi Pompati
La macchina è progettata e costruita per pompare acqua, priva
di sostanze esplosive e particelle solide o bre, con densità pari
a 1000 Kg/m3 e viscosità cinematica uguale ad 1mm2/s e liquidi
non chimicamente aggressivi.
Il cavo di alimentazione non deve mai essere utilizzato per tra-
sportare o per spostare la pompa.
Non staccare mai la spina dalla presa tirando il cavo.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve essere
sostituito dal costruttore o dal suo servizio assistenza tecnica
autorizzato, in modo da prevenire ogni rischio.
Una mancata osservanza delle avvertenze può creare situazioni di peri-
colo per le persone o le cose e far decadere la garanzia del prodotto.
LEGENDA
Nella trattazione sono stati usati i seguenti simboli:
Situazione di pericolo generico. Il mancato rispetto delle pre-
scrizioni che lo seguono può provocare danni alle persone e
alle cose.
Situazione di pericolo shock elettrico. Il mancato rispetto delle
prescrizioni che lo seguono può provocare una situazione di
grave rischio per l’incolumità delle persone.
Note
AVVERTENZE
Il presente manuale si riferisce ai prodotti e.sybox mini.
Prima di procedere all’installazione leggere attentamente questa
documentazione.
L’installazione ed il funzionamento dovranno essere conformi
alla regolamentazione di sicurezza del paese di installazione
del prodotto. Tutta l’operazione dovrà essere eseguita a regola
d’arte.
Il mancato rispetto delle norme di sicurezza, oltre a creare peri-
colo per l’incolumità delle persone e danneggiare le apparec-
chiature, farà decadere ogni diritto di intervento in garanzia.
Personale Specializzato
È consigliabile che l’installazione venga eseguita da personale
competente e qualicato, in possesso dei requisiti tecnici richi-
esti dalle normative speciche in materia.
Per personale qualicato si intendono quelle persone che per
la loro formazione, esperienza ed istruzione, nonché le cono-
scenze delle relative norme, prescrizioni provvedimenti per la
prevenzione degli incidenti e sulle condizioni di servizio, sono
stati autorizzati dal responsabile della sicurezza dell’impianto
ad eseguire qualsiasi necessaria attività ed in questa essere in
ITALIANO
IT
5
Faccia A: uno sportello dà accesso al Vano Tecnico.
All’interno del vano tecnico si ha accesso a (vedere Fig.3):
1. Guida Rapida;
2. Targa Tecnica;
3. Albero motore;
4. Utensile accessorio;
5. Tappo di carico (solo per congurazione
verticale).
6. QR-code
Faccia B: Un passacavo in gomma permette l’uscita del cavo di alimen-
tazione da collegare alla rete elettrica.
Faccia C: le 4 lettature in ottone realizzano la sede per i 4 piedini di ap-
poggio nel caso di installazione verticale. I 2 tappi a vite da 1” possono
essere rimossi per realizzare le connessioni verso l’impianto, a seconda
della congurazione di installazione che si intenda adottare. Nel caso, alla
connessione con l’indicazione “IN” collegare l’impianto da cui si intende
prelevare l’acqua (pozzo, cisterna,…) e alla connessione con l’indicazione
“OUT” collegare l’impianto di mandata. Il tappo da 3/8” consente lo svuota-
mento del sistema in caso di installazione orizzontale. E’ inoltre presente
una griglia per l’areazione.
Faccia E: le 4 lettature in ottone realizzano la sede per i 4 piedini di appoggio
nel caso di installazione orizzontale. Il tappo da 1” ha la funzione principale di
Figura 2
Figura 3
1
2
3
45
6
RESPONSABILITA’
Il costruttore non risponde del buon funzionamento delle
elettropompe o di eventuali danni da queste provocati, qua-
lora le stesse vengano manomesse, modicate e/o fatte fun-
zionare fuori dal campo di lavoro consigliato o in contrasto
con altre disposizioni contenute in questo manuale.
Declina inoltre ogni responsabilità per le possibili inesattezze
contenute nel presente manuale istruzioni, se dovute ad errori
di stampa o di trascrizione. Si riserva il diritto di apportare ai
prodotti quelle modiche che riterrà necessarie od utili, senza
pregiudicarne le caratteristiche essenziali.
1- GENERALITÀ
Il prodotto è un sistema integrato composto da un’elettropompa centrifuga
del tipo multistadio autoadescante, un circuito elettronico che la comanda
e un vaso di espansione.
Applicazioni
Impianti idrici di approvvigionamento e pressurizzazione impieghi domes-
tici o industriali.
Esternamente il prodotto si presenta come un parallelepipedo che si svi-
luppa sulle 6 facce come da Fig.1.
Figura 1
B
C
E
F
A
ITALIANO
IT
6
svuotamento del sistema, in caso di installazione verticale.
Sono inoltre presenti 2 griglie per l’areazione.
Faccia F: come indicato dall’etichetta da rimuovere, il tappo da 1” in cor-
rispondenza della scritta “IN” sulla faccia C ha una duplice funzione: in
caso di installazione orizzontale, la bocca che viene chiusa dal tappo ha
funzione di porta di carico del sistema (vedere nel seguito “operazione di
carico”, par. 2.2.3); nel caso di installazione verticale, la stessa bocca può
avere funzione di connessione idraulica di ingresso (esattamente come
quella indicata con “IN” sulla faccia C ed in alternativa alla stessa). L’altro
tappo da 1” dà accesso ad una seconda connessione di mandata che può
essere utilizzata contemporaneamente o alternativamente a quella indi-
cata con “OUT” sulla faccia C. Il pannello di interfaccia utente è composto
da un display ed una tastiera ed ha la funzione di impostare il sistema, in-
terrogarne lo stato e comunicare eventuali allarmi. Lo sportello chiuso da 2
viti dà accesso ad un vano per la manutenzione straordinaria: pulizia della
valvola di non ritorno e ripristino della pressione di precarica del serbatoio.
Il sistema può essere installato in 2 diverse congurazioni: orizzontale
(Fig.4) o verticale (Fig.5).
1.1 Descrizione dell’Inverter Integrato
Il controllo elettronico integrato nel sistema è del tipo ad Inverter e si avvale
dell’utilizzo di sensori di usso, di pressione e di temperatura anch’essi in-
tegrati nel sistema.
Per mezzo di questi sensori il sistema si accende e si spenge automati-
camente a seconda della necessità dell’utenza, ed è in grado di rilevare
condizioni di malfunzionamento, prevenirle e segnalarle.
Il controllo tramite Inverter assicura diverse funzionalità, le più importanti
delle quali, per i sistemi di pompaggio, sono il mantenimento di un valore
di pressione costante in mandata e il risparmio energetico.
L’inverter è in grado di mantenere costante la pressione di un circuito
idraulico variando la velocità di rotazione dell’elettropompa. Con il
funzionamento senza inverter l’elettropompa non riesce a modulare
e all’aumentare della portata richiesta diminuisce necessariamente
la pressione, o viceversa; avendo così pressioni troppo elevate alle
basse portate o pressioni troppo basse all’aumentare della richiesta
di portata.
Variando la velocità di rotazione in funzione della richiesta istantanea
dell’utenza, l’inverter limita la potenza concessa all’elettropompa a
quella minima necessaria ad assicurare la soddisfazione della richi-
esta. Il funzionamento senza inverter prevede invece il funzionamen-
to dell’elettropompa sempre e soltanto in potenza massima.
Per la congurazione dei parametri vedere i capitoli 4-5.
1.2 Vaso di Espansione Integrato
Il sistema è completo di un vaso di espansione integrato della capacità
complessiva di 1 litro. Le funzioni principali del vaso di espansione sono:
rendere elastico il sistema in modo da preservarlo dai colpi d’ariete;
assicurare una riserva di acqua che, in caso di piccole perdite, man-
tenga la pressione nell’impianto più a lungo e distanzi le ripartenze
inutili del sistema che altrimenti sarebbero continue;
all’apertura dell’utenza, assicurare la pressione dell’acqua per quei
secondi che il sistema impiega accendendosi a raggiungere la cor-
retta velocità di rotazione.
Non è una funzione del vaso di espansione integrato quella di assicu-
rare una riserva di acqua tale per cui si riducano gli interventi del sistema
(richiesti dall’utenza, non da una perdita nell’impianto). E’ possibile aggi-
ungere all’impianto un vaso di espansione della capacità che si preferisce
collegandolo ad un punto sull’impianto di mandata (non di aspirazione!).
Figura 4
Figura 5
ITALIANO
IT
7
In caso di installazione orizzontale è possibile connettersi alla bocca di
mandata non utilizzata. Nella scelta del serbatoio tener conto che la quan-
tità di acqua rilasciata sarà funzione anche dei parametri SP ed RP im-
postabili sul sistema (par. 4-5).
Il vaso di espansione è precaricato con aria in pressione attraverso la
valvola accessibile dal vano per la manutenzione straordinaria (Fig.1,
Faccia F).
Il valore di pre-carica con cui il vaso di espansione viene fornito dal costrut-
tore è in accordo con i parametri SP ed RP impostati di default, e co-
munque soddisfa la seguente relazione:
Pair = SP – RP – 0.7 bar Dove:
- Pair = valore della pressione dell’aria in bar
- SP = Set Point (5.3.1) in bar
- RP = Riduzione della pressione per la
ripartenza (5.5.1) in bar
Quindi, dal costruttore: Pair = 3 – 0.3 – 0.7 = 2.0 bar
Qualora si impostino valori diversi per i parametri SP e/o RP, agire sulla
valvola del vaso di espansione rilasciando o immettendo aria no a sod-
disfare nuovamente la relazione di cui sopra (es: SP=2.0bar; RP=0.3bar;
rilasciare aria dal vaso di espansione no al raggiungimento della pres-
sione di 1.0 bar sulla valvola).
Il non rispetto della relazione sopra impostata può portare a mal-
funzionamenti del sistema o alla rottura precoce della membrana
all’interno del vaso di espansione.
Data la capacità del vaso di espansione di soli 1 litro, l’eventuale
operazione di controllo della pressione dell’aria deve essere
eseguita innestando il manometro molto rapidamente: su pic-
coli volumi anche la perdita di una quantità d’aria limitata può
causare una sensibile caduta di pressione. La qualità del vaso
di espansione assicura il mantenimento del valore di pressione
dell’aria impostato, procedere con il controllo solo alla taratura o
se si è sicuri di un malfunzionamento.
L’eventuale operazione di controllo e/o di ripristino della pres-
sione dell’aria deve essere effettuata con impianto di mandata
non in pressione: scollegare la pompa dall’alimentazione ed
aprire l’utilizzo più vicino alla pompa mantenendolo aperto sino a
quando non eroga più acqua.
La struttura speciale del vaso di espansione ne assicura la qual-
ità e la durata nel tempo, specialmente della membrana che tipi-
camente è il componente cedevole ad usura per questo tipo di
componenti. Tuttavia, in caso di rottura, deve essere sostituito
l’intero vaso di espansione ed esclusivamente da personale au-
torizzato.
1.3 Elettropompa Integrata
Il sistema integra un’elettropompa centrifuga del tipo multigirante azionata
da un motore elettrico trifase raffreddato ad acqua. Il raffreddamento del
motore ad acqua e non ad aria assicura una minore rumorosità del sistema
e la possibilità di collocarlo anche in recessi non areati.
Il graco riportato in Fig.6 mostra le curve delle prestazioni idrauliche.
L’inverter, modulando automaticamente la velocità di rotazione
dell’elettropompa, consente alla stessa di spostare il proprio punto di
lavoro a seconda delle necessità in una qualsiasi parte dell’area sottesa
dalla propria curva per mantenere il valore di pressione costante impostato
(SP). La curva in rosso evidenzia il comportamento dell’e.sybox mini con
setpoint impostato a 3.0 bar.
Figura 6
ITALIANO
IT
8
Se ne ricava che, con SP = 3.0 bar, il sistema è in grado di assicurare una
pressione costante alle utenze che richiedano portate comprese rispet-
tivamente fra 0 e 40 litri/minuto. Per portate superiori il sistema lavora
secondo la curva caratteristica dell’elettropompa a velocità di rotazione
massima. Per portate inferiori ai limiti descritti sopra, oltre ad assicurare
la pressione costante, il sistema riduce la potenza assorbita e quindi il
consumo energetico.
Le prestazioni sopra riportate sono da intendersi misurate alla
temperatura ambiente e dell’acqua di 20°C circa, durante i primi
10 minuti di funzionamento del motore, con livello d’acqua in as-
pirazione ad una profondità non superiore ad 1 metro.
All’aumentare della profondità di aspirazione corrisponde una
diminuzione delle prestazioni dell’elettropompa.
1.4 Caratteristiche tecniche
Argomento Parametro e.sybox mini
ALIMENTAZIONE
ELETTRICA
Tensione 1 ~ 110-127
VAC
1 ~ 220-240
VAC
Frequenza 50/60 Hz
Potenza massima 800 W
CARATTERISTICHE
COSTRUTTIVE
Dimensioni di ingombro 445x262x242 mm senza piedi
di appoggio
Peso a vuoto (imballo
escluso)
13,6 kg
Classe di protezione
IP x4
Classe di isolamento del
motore
F
PRESTAZIONI
IDRAULICHE
Prevalenza massima 55 m
Portata massima 80 l/min
Adescamento <5min a 8m
Massima pressione di
esercizio
7.5 bar
CONDIZIONI DI
ESERCIZIO
Temperatura Max del
liquido
40 °C
Temperatura Max
ambiente
50 °C
Temperatura ambiente di
magazzino
-10÷60 °C
FUNZIONALITÀ E
PROTEZIONI
Pressione costante
Protezione contro marcia a secco
Protezione antifreeze
Protezione anticycling
Protezione amperometrica verso il motore
Protezione da tensioni di alimentazione anomale
Protezioni da sovratemperatura
2- INSTALLAZIONE
Il sistema è studiato per uso “al chiuso”: non prevedere instal-
lazioni del sistema all’aperto e/o direttamente esposto agli agen-
ti atmosferici.
Il sistema è studiato per poter lavorare in ambienti la cui tem-
peratura resta compresa fra 0°C e 50°C (salvo assicurare
l’alimentazione elettrica: vedere par.5.6.8 “funzione anti-freeze”).
Il sistema è adatto per trattare acqua potabile.
ITALIANO
IT
9
Il sistema non può essere impiegato per pompare acqua salata,
liquami, liquidi inammabili, corrosivi o esplosivi (es. petrolio,
benzina, diluenti), grassi, oli o prodotti alimentari.
Il sistema può aspirare acqua il cui livello non superi la profondità
di 8 m (altezza fra il livello dell’acqua e la bocca di aspirazione
della pompa).
In caso di utilizzo del sistema per l’alimentazione idrica domesti-
ca, rispettare le normative locali delle autorità responsabili della
gestione delle risorse idriche.
Scegliendo il sito di installazione vericate che:
Il voltaggio e la frequenza riportati sulla targhetta tecnica della
pompa corrispondano ai dati dell’impianto elettrico di alimen-
tazione.
Il collegamento elettrico avvenga in luogo asciutto, al riparo di
eventuali allagamenti.
L’impianto elettrico sia provvisto di interruttore differenziale da
I ∆n ≤ 30 mA e che l’impianto di terra sia efciente.
Qualora non si sia certi dell’assenza di corpi estranei nell’acqua da pom-
pare, prevedere l’installazione di un ltro in ingresso al sistema che sia
adatto a fermare le impurità.
L’installazione di un ltro in aspirazione comporta una diminuzi-
one delle prestazioni idrauliche del sistema proporzionale alla
perdita di carico indotta dal ltro stesso (generalmente maggiore
è il potere ltrante, maggiore è la caduta di prestazioni).
Scegliere il tipo di congurazione che si intende adottare (verticale o oriz-
zontale) tenendo conto delle connessioni verso l’impianto, della posizione
del pannello di interfaccia utente, degli spazi a disposizione secondo quan-
to indicato nel seguito. È possibile l’installazione a parete, vedi par. 8.2.
2.1 - Congurazione Verticale
Avvitare i 4 piedi in gomma forniti sfusi nell’imballo nelle relative sedi in
ottone della faccia C. Posizionare il sistema in loco tenendo conto degli
ingombri in Fig.7.
La distanza di almeno 10mm fra la Faccia E del sistema ed
un’eventuale parete è obbligatoria per assicurare l’areazione attra-
verso le apposite griglie Se si prevede di dover svuotare il sistema
dalla sua porta di scarico e non dall’impianto, lasciare un ulteriore
distanza adeguata allo spazio di manovra del tappo di scarico.
La distanza di almeno 10mm fra la Faccia B del sistema ed un ingom-
bro è obbligatoria per assicurare l’uscita del cavo di alimentazione
verso la presa di rete.
La distanza di almeno 200mm fra la Faccia A del sistema ed un in-
gombro è raccomandata per poter togliere lo Sportello ed avere ac-
cesso al Vano tecnico.
In caso di supercie non piana, svitare il piede che non appoggia rego-
landone l’altezza no al contatto con la supercie stessa in modo da as-
sicurare la stabilità del sistema. Il sistema deve infatti essere posizionato
in modo sicuro e stabile garantendo la verticalità dell’asse: non posizionare
il sistema inclinato.
Figura 7
ITALIANO
IT
10
2.1.1 Connessioni Idrauliche
Realizzare la connessione in ingresso al sistema attraverso la bocca sulla
Faccia F indicata con “IN” in Fig.7 (connessione di aspirazione). Rimuo-
vere quindi il relativo tappo con l’ausilio di un cacciavite.
Realizzare la connessione in uscita dal sistema attraverso la bocca sulla
Faccia F indicata con “OUT” in Fig.7 (connessione di mandata). Rimuo-
vere quindi il relativo tappo con l’ausilio di un cacciavite.
Tutte le connessioni idrauliche del sistema verso l’impianto a cui può es-
sere collegato sono del tipo letto femmina da 1” GAS, realizzate in ottone.
Qualora si intenda collegare il prodotto all’impianto tramite
dei raccordi che presentino un ingombro diametrale ecceden-
te al normale ingombro del tubo da 1” (ad esempio la ghiera
nel caso dei raccordi a 3 pezzi), assicurarsi che la lettatura
maschio 1”GAS del raccordo stesso sporga di almeno 25mm
dall’ingombro di cui sopra (vedere Fig.8)
Le lettature in ottone sono alloggiate in sedi in tecnopolimero.
Nel realizzare la tenuta stagna della connessione con aggiunta
di materiale (es. teon, canapa,…) assicurarsi di non eccedere
con la guarnizione: sotto l’azione di una coppia di serraggio ad-
eguata (es. giratubi a manico lungo), il materiale in eccesso
potrebbe esercitare sforzi anomali sulla sede in tecnopolimero
danneggiandola denitivamente.
Con riferimento alla posizione rispetto all’acqua da pompare, l’installazione
del sistema può essere denita “soprabattente” o “sottobattente”. In parti-
colare l’installazione si denisce “soprabattente” quando la pompa è posta
ad un livello superiore rispetto all’acqua da pompare (es. pompa in su-
percie e acqua nel pozzo); viceversa “sottobattente” quando la pompa
Figura 8
< 25 mm
> 25 mm
è posta ad un livello inferiore rispetto all’acqua da pompare (es. cisterna
sospesa e pompa sotto).
Qualora l’installazione verticale del sistema sia di tipo “soprabat-
tente”, si raccomanda di prevedere una valvola di non ritorno
nel tratto di impianto in aspirazione; questo al ne di permettere
l’operazione di carico del sistema (par. 2.1.2).
Qualora l’installazione sia di tipo “soprabattente”, installare il
tubo d’aspirazione dalla sorgente d’acqua alla pompa in modo
ascendente evitando la formazione di “colli d’oca” o sifoni. Non
collocare il tubo di aspirazione sopra il livello della pompa (per
evitare formazione di bolle d’aria nel tubo di aspirazione). Il tubo
di aspirazione deve pescare al suo ingresso ad almeno 30cm di
profondità sotto al livello dell’acqua e deve essere a tenuta stag-
na per tutta la sua lunghezza, no all’ingresso nell’elettropompa.
I condotti di aspirazione e mandata devono essere montati in
modo che non esercitino alcuna pressione meccanica sulla pom-
pa.
2.1.2.Operazioni di carico
Installazione soprabattente e sottobattente
IInstallazione “soprabattente” (par. 2.1.1): accedere al vano tecnico e, con
l’ausilio di un cacciavite, rimuovere il tappo di carico (Fig.3_punto 6). At-
traverso la porta di carico, riempire il sistema con acqua pulita, facendo
attenzione a lasciar uscire l’aria. Se la valvola di non ritorno sul condotto
di aspirazione (raccomandata nel paragrafo par. 2.1.1) è stata predisposta
in prossimità della porta di ingresso del sistema, la quantità d’acqua con
cui riempire il sistema stesso dovrebbe essere di 0,9 litri. Si consiglia di
predisporre la valvola di non ritorno all’estremità del tubo di aspirazione
(valvola di fondo) in modo da poter riempire completamente anche questo
durante l’operazione di carico. In questo caso la quantità di acqua neces-
saria per l’operazione di carico sarà dipendente dalla lunghezza del tubo
di aspirazione (0,9 litri + …).
ITALIANO
IT
11
Installazione “sottobattente” (par. 2.1.1): se fra il deposito di acqua ed il
sistema non sono presenti valvole di intercetto (o sono aperte), questo
si carica automaticamente non appena gli si consente di far uscire l’aria
intrappolata. Quindi allentando il tappo di carico (Fig.3_punto 6) quanto
basta per far satare l’aria intrappolata, si consente al sistema di caricarsi
completamente. Occorre sorvegliare l’operazione e chiudere la porta di
carico non appena l’acqua fuoriesce (si suggerisce comunque di preve-
dere un valvola di intercetto nel tratto di condotto in aspirazione ed utiliz-
zarla per comandare l’operazione di carico a tappo aperto). In alternativa,
nel caso in cui il condotto di aspirazione fosse intercettato da una valvola
chiusa, può essere eseguita l’operazione di carico in maniera analoga a
quella descritta per l’installazione soprabattente.
2.2 - Congurazione Orizzontale
Avvitare i 4 piedi in gomma forniti sfusi nell’imballo nelle relative sedi in
ottone della faccia E. Posizionare il sistema in loco tenendo conto degli
ingombri in Fig.9.
La distanza di almeno 10mm fra la Faccia B del sistema ed un ingom-
bro è obbligatoria per assicurare l’uscita del cavo di alimentazione
verso la presa di rete.
Figura 9
200 mm
10 mm
270 mm
439 mm
236 mm
263 mm
OUT
IN
La distanza di almeno 200mm fra la Faccia A del sistema ed un in-
gombro è raccomandata per poter togliere lo Sportello ed avere ac-
cesso al Vano tecnico.
In caso di supercie non piana, svitare il piede che non appoggia rego-
landone l’altezza no al contatto con la supercie stessa in modo da as-
sicurare la stabilità del sistema. Il sistema deve infatti essere posizionato
in modo sicuro e stabile garantendo la verticalità dell’asse: non posizionare
il sistema inclinato.
2.2.1 Connessioni Idrauliche
Realizzare la connessione in ingresso al sistema attraverso la bocca sulla Fac-
cia C indicata con “IN” in Fig. 9 (connessione di aspirazione). Rimuovere quindi
il relativo tappo con l’ausilio o di un cacciavite. Realizzare la connessione in
uscita dal sistema attraverso la bocca sulla Faccia C indicata con “OUT 1”
in Fig. 9 e/o attraverso la bocca sulla Faccia F indicata con “OUT 2” in Fig. 9
(connessione di mandata). In questa congurazione le 2 bocche possono
essere infatti utilizzate indifferentemente l’una in alternativa all’altra (a sec-
onda della convenienza dell’installazione), oppure contemporaneamente
(sistema a doppia mandata). Rimuovere quindi il/i tappo/i dalla/e porta/e
che si intende utilizzare con l’ausilio di un cacciavite.
Tutte le connessioni idrauliche del sistema verso l’impianto a cui può es-
sere collegato sono del tipo letto femmina da 1” GAS, realizzate in ottone.
Vedere AVVERTENZA relativa alla Fig.8.
2.2.2 Orientamento del Pannello di Interfaccia
Il Pannello di Interfaccia è studiato in modo da poter essere orientato nella
direzione più comoda per la lettura da parte dell’utente: la forma quadrata
ne consente infatti la rotazione di 90° in 90° (Fig.10).
ITALIANO
IT
12
Disimpegnare le 4 viti agli angoli del pannello utilizzando l’utensile
accessorio.
Non togliere completamente le viti, è consigliato disimpegnarle
soltanto dalla lettatura sulla carena del prodotto.
Fare attenzione a non far cadere le viti all’interno del sistema.
Distanziare il pannello facendo attenzione a non mettere in tensione
il cavo di trasmissione segnale.
Riposizionare il pannello nella propria sede con l’orientamento
preferito avendo cura di non pizzicare il cavo.
Avvitare le 4 viti con l’apposita chiave.
Figura 10
2.2.3 Operazione di carico
Installazione soprabattente e sottobattente
Con riferimento alla posizione rispetto all’acqua da pompare, l’installazione
del sistema può essere denita soprabattente o sottobattente. In particolare
l’installazione si denisce “soprabattente” quando la pompa è posta ad un liv-
ello superiore rispetto all’acqua da pompare (es. pompa in supercie e acqua
nel pozzo); viceversa “sottobattente” quando la pompa è posta ad un livello
inferiore rispetto all’acqua da pompare (es. cisterna sospesa e pompa sotto).
Installazione “soprabattente”: con l’ausilio di un cacciavite, rimuovere il
tappo di carico che, per la congurazione orizzontale, è quello sulla Fac-
cia F (Fig.1). Attraverso la porta di carico, riempire il sistema con acqua
pulita, facendo attenzione a lasciar uscire l’aria: per assicurare un riempi-
mento ottimale è conveniente aprire anche la porta di carico sulla Faccia
A (Fig.1), utilizzata per il riempimento in congurazione verticale, in modo
da far deuire completamente tutta l’aria che potrebbe rimanere altrimenti
intrappolata all’interno del sistema; aver cura di chiudere correttamente le
aperture una volta terminata l’operazione. La quantità d’acqua con cui riem-
Figura 11
ITALIANO
IT
13
pire il sistema deve essere di 0,7 litri almeno. Si consiglia di predisporre
una valvola di non ritorno all’estremità del tubo di aspirazione (valvola di
fondo) in modo da poter riempire completamente anche questo durante
l’operazione di carico. In questo caso la quantità di acqua necessaria per
l’operazione di carico sarà dipendente dalla lunghezza del tubo di aspi-
razione (0,7 litri + …). Installazione “sottobattente”: se fra il deposito di
acqua ed il sistema non sono presenti valvole di intercetto (o sono aperte),
questo si carica automaticamente non appena gli si consente di far uscire
l’aria intrappolata. Quindi allentando il tappo di carico (Faccia F Fig.1)
no a far satare l’aria si consente al sistema di caricarsi completamente.
Occorre sorvegliare l’operazione e chiudere la porta di carico non appena
l’acqua fuoriesce (si suggerisce comunque di prevedere un valvola di in-
tercetto nel tratto di condotto in aspirazione ed utilizzarla per comandare
l’operazione di carico a tappo allentato). In alternativa, nel caso in cui il
condotto di aspirazione fosse intercettato da una valvola chiusa, può es-
sere eseguita l’operazione di carico in maniera analoga a quella descritta
per l’installazione soprabattente.
3 - MESSA IN FUNZIONE
La profondità di aspirazione non deve eccedere gli 8 m.
3.1 - Collegamenti Elettrici
Per migliorare l’immunità al possibile rumore radiato verso altre appar-
ecchiature si consiglia di utilizzare una conduttura elettrica separata per
l’alimentazione del prodotto.
Attenzione: osservare sempre le norme di sicurezza!
L’installazione elettrica deve essere effettuata da un elettricista
esperto, autorizzato che se ne assume tutte le responsabilità.
Si raccomanda un corretto e sicuro collegamento a terra
dell’impianto come richiesto dalle normative vigenti in materia.
La tensione di linea può cambiare all’avvio dell’elettropompa. La
tensione sulla linea può subire variazioni in funzione di altri dis-
positivi ad essa collegati e alla qualità della linea stessa.
L’interruttore differenziale a protezione dell’impianto deve essere
correttamente dimensionato e deve essere di tipo “Classe A”.
L’interruttore differenziale automatico dovrà essere contrasseg-
nato dai due simboli seguenti:
L’interruttore magnetotermico di protezione deve essere corret-
tamente dimensionato (vedi Caratteristiche Elettriche).
3.2 Congurazione dell’Inverter Integrato
Il sistema è congurato dal costruttore per soddisfare la maggior parte dei
casi di installazione a funzionamento con pressione costante.
I parametri principali impostati di fabbrica sono:
Set-Point (valore della pressione costante desiderato): SP = 3.0 bar
/ 43.5 psi.
Riduzione della pressione per la ripartenza RP = 0.3 bar / 4.3 psi.
Funzione Anti-cycling: Disabilitata.
Questi ed altri parametri sono comunque impostabili dall’utente a seconda
dell’impianto. Vedi i par. 4-5 per le speciche.
Per la denizione dei parametri SP ed RP, si ottiene che la pres-
sione alla quale il sistema si avvia ha valore:
Pstart = SP – RP Esempio: 3.0 0.3 = 2.7 bar nella congura-
zione di default
Il sistema non funziona se l’utenza si trova ad un’altezza superiore
all’equivalente in metri-colonna-acqua della Pstart (considerare 1 bar = 10
m.c.a.): per la congurazione di default, se l’utenza si trova ad almeno 27m
di altezza il sistema non parte.
3.3 - Adescamento
Si denisce adescamento di una pompa la fase durante la quale la mac-
china cerca di riempire di acqua il corpo ed il condotto di aspirazione.
Se l’operazione va a buon ne la macchina può lavorare regolarmente.
Una volta che la pompa è stata riempita (par. 2.1.2, 2.2.3) e il dispositivo
è stato congurato (par. 3.2), è possibile collegare l’alimentazione elettrica
ITALIANO
IT
14
dopo aver aperto almeno un’utenza in mandata.
Il sistema si accende e controlla la presenza di acqua in mandata per i
primi 10 secondi.
Se viene rilevato un usso di acqua in mandata, la pompa è adescata e
inizia il suo lavoro regolare. Questo è il caso tipico dell’installazione sotto-
battente (par. 2.1.2, 2.2.3). L’utenza aperta in mandata da cui adesso esce
l’acqua pompata può essere chiusa.
Se dopo 10 secondi non viene rilevato un usso regolare in mandata, il
sistema chiede la conferma per entrare nella procedura di adescamento
(caso tipico di installazioni soprabattente par 2.1.2, 2.2.3). Ovvero:
Premendo “+” questo entra nella procedura di adescamento: inizia a
lavorare per un tempo massimo di 5 minuti durante i quali il blocco di
sicurezza per marcia a secco non interviene. Il tempo di adescamento
dipende da diversi parametri, i più inuenti dei quali sono la profondità
del livello dell’acqua da aspirare, il diametro del condotto di aspirazione,
la tenuta stagna del condotto di aspirazione. Fatto salvo di utilizzare un
condotto di aspirazione di misura non inferiore ad 1” e che questo sia ben
sigillato (non presenti fori o giunzioni da cui possa aspirare aria), il prodotto
è stato studiato per riuscire ad adescarsi in condizioni di acqua no a 8m
di profondità, in un tempo inferiore ai 5 minuti. Non appena il prodotto
sistema rileva usso continuo in mandata, esce dalla procedura di ades-
camento ed inizia il suo lavoro regolare. L’utenza aperta in mandata da cui
adesso esce l’acqua pompata può essere chiusa. Se dopo i 5 minuti della
procedura il prodotto non risulta ancora adescato, il display di interfaccia
restituisce un messaggio di fallimento. Disconnettere l’alimentazione, cari-
care il prodotto aggiungendo nuova acqua, attendere 10 minuti e ripetere
la procedura dall’inserimento della spina di alimentazione in poi.
Premendo “-“ si conferma di non voler far partire la procedura di adesca-
mento. Il prodotto rimane in allarme.
Funzionamento
Una volta che l’elettropompa è adescata, il sistema inizia il suo funzion-
amento regolare secondo quelli che sono i parametri congurati: si avvia
automaticamente all’apertura del rubinetto, fornisce acqua alla pressione
impostata (SP), mantiene la pressione costante anche aprendo altri rubi-
netti, si arresta automaticamente dopo il tempo T2 una volta raggiunte le
condizioni di spegnimento (T2 è impostabile dall’utente, valore di fabbrica
10 sec).
4 - LA TASTIERA E IL DISPLAY
L’interfaccia utente è composta da un tastierino con display LCD 128x240
pixel e led di segnalazione POWER, COMM, ALARM come si può vedere
in Figura 12.
Il display visualizza le grandezze e gli stati del dispositivo con indicazioni
sulla funzionalità dei vari parametri. Le funzioni dei tasti sono riassunte
nella Tabella 1.
Figura 12: Aspetto dell’interfaccia utente
ITALIANO
IT
15
Il tasto MODE consente di passare alle voci successive all’interno dello
stesso menù. Una pressione prolungata per almeno 1 sec consente di
saltare alla voce di menù precedente.
Il tasto SET consente di uscire dal menù corrente.
Decrementa il parametro corrente (se è un parametro modicabile).
Incrementa il parametro corrente (se è un parametro modicabile).
Una pressione prolungata del tasto “+” o del tasto “-” consente l’incremento/
decremento automatico del parametro selezionato. Trascorsi 3 secondi di
pressione del tasto “+” o del tasto “-” la velocità di incremento/decremento
automatico aumenta.
Alla pressione del tasto + o del tasto - la grandezza selezionata
viene modicata e salvata immediatamente in memoria perma-
nente (EEprom). Lo spegnimento anche accidentale della mac-
china in questa fase non causa la perdita del parametro appena
impostato.
Il tasto SET serve soltanto per uscire dal menù attuale e non
è necessario per salvare le modiche fatte. Solo in particolari
casi descritti nei paragra a seguire alcune grandezze vengono
attuate alla pressione di “SET” o “MODE”.
Tabella 1: Funzioni tasti
Led di segnalazione
Power
Led di colore bianco. Acceso sso quando la macchina è alimen-
tata. Lampeggiante quando la macchina è disabilitata.
Allarme
Led di colore rosso. Acceso sso quando la macchina è bloccata
da un errore.
Menù
La completa struttura di tutti i menù e di tutte le voci che li compongono è
mostrata nella Tabella 3.
Accesso ai menù
Dal menù principale si può accedere ai vari menù in due modi:
1 - Accesso diretto con combinazione di tasti
2 - Accesso per nome tramite menù a tendina
4.1 Accesso diretto con combinazione di tasti
Si accede direttamente al menù desiderato premendo contemporanea-
mente la combinazione di tasti per il tempo richiesto (ad esempio MODE
SET per entrare nel menù Setpoint) e si scorrono le varie voci di menù con
il tasto MODE.
La Tabella 2 mostra i menù raggiungibili con le combinazioni di tasti.
NOME DEL
MENU
TASTI DI ACCESSO DIRETTO TEMPO DI PRESSIONE
Utente Al rilascio del pulsante
Monitor 2 Sec
Setpoint 2 Sec
ITALIANO
IT
16
Manuale 5 Sec
Installatore 5 Sec
Assistenza
tecnica
5 Sec
Ripristino dei
valori
di fabbrica
2 Sec all’accensione
dell’apparecchio
Reset 2 Sec
Tabella 2: Accesso ai menù
ITALIANO
IT
17
Menù ridotto ( visibile ) Menù esteso ( accesso diretto o password )
Menù Principale Menù Utente
mode
Menù Monitor
set-meno
Menù Setpoint
mode-set
Menù Manuale
set-meno-più
Menù Installatore
mode-set-meno
Menù Ass. Tecnica
mode-set-più
MAIN
(Pagina Principale)
STATO
RS
Giri al minuto
VP
Pressione
VF
Visualizzazione del
usso
PO
Potenza erogata alla
pompa
C1
Corrente di
fase pompa
CT
Contrasto
SP
Pressione
di setpoint
STATO
RI
Impostazione velocità
VP
Pressione
VF
Visualizzazione del
usso
PO
Potenza erogata alla
pompa
C1
Corrente di
fase pompa
RS
Giri al minuto
TE
Temperatura
dissipatore
RP
Diminuzione press.
per ripartenza
TB
Tempo di blocco
mancanza acqua
Selezione Menù
BK
Retroilluminazione
OD
Tipologia
di impianto
TK
Tempo di accensione
della retroilluminazione
T2
Ritardo di spegnimento
LA
Lingua
MS
Sistema di misura
GP
Guadagno
proporzionale
Ore di accensione
Ore di lavoro
Numero di avvii
TE
Temperatura
dissipatore
GI
Guadagno
integrale
RM
Velocità massima
PI
Istogramma della
potenza
EK
Abilitazione funzione
bassa pressione in
aspirazione
PK
Soglia bassa pressione
in aspirazione
Flusso erogato
T1
Ritardo bassa pr.
/